venerdì 13 gennaio 2012

Velocizzare la navigazione internet su Linux Mint

Recentemente ho installato Linux Mint su un Notebook Toshiba Equium a100-171 (un po' datato) con 1 giga di RAM ed un processore anch'esso da un giga; la scelta e' nata dalla curiosita' di provare una delle distribuzioni piu' recenti di Linux senza appesantire troppo la macchina per cui ho provato alcune distro Linux ed infine ho scelto Linux Mint 9 LXDE.

Dopo aver installato i vari applicativi ho riscontrato grosse difficolta' nella navigazione internet; inizialmente avevo ipotizzato che il browser Mozilla Firefox avesse qualche problematica poi ho provato Opera e Cromium ma i risultati non sono migliorati.

Dopo diverse ricerche su internet (c'e' pieno di forum con pseudo esperti che non sanno cosa scrivono) ho trovato la soluzione (piu' semplice di quanto non pensassi).

La problematica e' connessa con il DNS, il servizio del pc che dal nome del sito risale al suo indirizzo IP.
Per esempio quando nel browser viene digitato "www.google.com" il DNS interpreta il nome del sito identificando l'indirizzo IP restituendolo al browser che accede cosi' al "sito" corretto.

Ma arriviamo alla soluzione:

Utilizziamo un software chiamato dnsmasq. Per prima cosa lo installiamo dal terminale unix col comando:

sudo apt-get install dnsmasq

(Se non lo traovate probabilmente non avete inserito nei repository Linux "Universe repository")

A questo punto occorre togliere il carattere # dalle seguenti righe (allo scopo di trasformare il commento in istruzioni "attive") del file /etc/dnsmasq.conf:
Per fare cio', aprire il terminal e dare il comando:

sudo gedit /etc/dnsmasq.conf

(se viene restituito un errore su gedit occorre allo installare prima il paccheto gedit col comando sudo apt-get gedit install poi proseguire con il comando sopra indicato per aprire il dnsmasq.conf).

Una volta entrati sil file dnsmasq.conf occorre cercare la stringa listen-address= e modificarla come segue listen-address=127.0.0.1

Dopo aver salvato il documento occorre editare /etc/dhcp3/dhclient.conf (col comando da terminale sudo gedit /etc/dhcp3/dhclient.conf ) e controllare l'esatta corrispondenza delle seguenti righe e soprattutto della riga "prepend domain-name-servers 127.0.0.1;"

#supersede domain-name "fugue.com home.vix.com";
prepend domain-name-servers 127.0.0.1;
request subnet-mask, broadcast-address, time-offset, routers,
domain-name, domain-name-servers, domain-search, host-name,
netbios-name-servers, netbios-scope, interface-mtu,
rfc3442-classless-static-routes, ntp-servers;
require subnet-mask, domain-name-servers;
timeout 60;
retry 60;
reboot 10;
select-timeout 5;
initial-interval 2;

(qualora le righe siano procedute da # (cioe' sono un commento) occorre eliminare il carattere # affinche' diventino attive)

La modifica serve per dare istruzione al computer affinche' cerchi prima sul computer e solo successivamente vada a cercare nei server DNS. Cio' velocizza gli accessi alla rete in quanto effettuando l'accesso ad un sito, la prima volta accede ai server DNS per trovare l'IP mentre le volte successive l'indirizzo lo trova gia' sul computer locale (in quanto al primo accesso il computer si e' salvato l'IP in locale) ed i tempi di accesso al sito si riducono sensibilmente.

A questo punto occorre aprire il file /etc/resolv.conf col comando da terminale sudo gedit /etc/resolv.conf ed aggiungere una riga con i seguenti dati nameserver 127.0.0.1

Esempio: se il file aperto e' questo

# Generated by NetworkManager
nameserver 218.248.241.5
nameserver 8.8.8.8

deve essere modificato cosi':

# Generated by NetworkManager
nameserver 127.0.0.1
nameserver 218.248.241.5
nameserver 8.8.8.8

Ovviamente i i nameserver 218.248.241.5 e nameserver 8.8.8.8 sono un esempio e variano da un computer ad un altro (potrebbe anche esserci solo un nameserver).

Ora occorre salvare ed uscire dal file i ristartare il servizio di DSNMASQ col comando da terminal

sudo /etc/init.d/dnsmasq restart

Per verificare che tutto funzioni provare da terminare a dare il comando

dig google.com

Tra le varie righe di risposta c'e' anche qualcosa di simile

";; Query time: 42 msec"

Ora rieseguire il comando dig google.com ed ora il Query time dovrebbe essere a 0:

";; Query time: 0 msec"

Cio' indica che sul secondo comando il computer ha trovato l'IP di google.com in locale e non e' andato a cercato sui servr DNS.

giovedì 12 gennaio 2012

Tutto cio' che ha un inizio, ha una fine

Riporto il post di chiusura del blog di Felice Capretta (molto interessante la parte in fucsia):



Stimatissimi,
come alcuni di voi avranno sicuramente notato, da qualche giorno il blog è scomparso. Azzerato, eliminato.

Chi cercava di collegarsi al consueto indirizzo si è trovato un messaggio di errore. Tutti i contenuti eliminati, tutti i post vecchi rimossi, tutti i commenti vaporizzati.

Tranquilli, non sono a Guantanamo, e la polizia politica non mi ha perquisito nè sequestrato. E' stata una mia decisione. Sapete che da tempo meditavo di chiudere il blog. Alcune volte l'ho fatto per gioco, questa volta pero' è quella definitiva.


Le ragioni della scelta

Le ragioni sono tre, e sono:

1) timbrare il cartellino, o della fine della gioia
2) tutto è già stato detto, o della fine del tempo
3) le ultime rogne, o della fine della fiducia

Da più parti mi è stato chiesto di argomentare le ragioni della chiusura.

Quindi argomento i tre punti principali.


1. Timbrare il cartellino, o della fine della gioia

Produrre un post di alta qualità ogni giorno, o ogni due giorni, è praticamente un secondo lavoro.

Un blog, se blog deve essere, deve avere contenuto fresco ogni giorno o quasi. Se scrivi una volta al mese, tanto vale che vai a pescare.

Questa formula ci ha dato notorietà e successo, ma anche eccessivo attaccamento e dipendenza, il che non fa bene allo Spirito.

Troppe volte mi sono trovato a sacrificare la serata sul pc.

Si, la serata, perchè di giorno si lavora.

Il che, finchè da' gioia e fa ridere, si puo' pure fare, ma quando non fa ridere e non dà gioia per primo a me, ma si fa solo per dare un altro calcio al barattolo, non va più bene. Perchè ti sembra di timbrare il cartellino del secondo lavoro.

Almeno rendesse come un secondo lavoro. Invece rende a malapena una cena fuori per due al mese (monetizzare i siti è stato il mio mestiere per un bel pezzo, quindi so bene fino a dove si puo' arrivare), il che non contribuisce a dare gioia.



2. Tutto è già detto, o della fine del tempo

Leon Zingales prima di me ha chiuso il blog, dicendo che il tempo è finito, che tutto quello che doveva essere detto è stato detto, e che ormai l'unica cosa da fare è dedicarsi a sè ed alle cose che danno gioia.

Come non dargli ragione?

L'economia è al termine, l'ambiente è allo stremo, il NWO è arrivato anche a Roma con la dittatura dal volto umano, ormai non è più tempo di gridare che la casa brucia, perchè sta bruciando da un pezzo e non c'e' più modo di spegnere l'incendio.

Stiamo entrando nel tempo del Si Salvi Chi Puo', l'ultima fase di disgregazione geopolitica globale dopo il tempo dell'Ognun Per Se'.

Non c'e' più tempo per raccontare questo e quello, è troppo tardi per invitare le persone a svegliarsi ed agire, o almeno prendere delle decisioni. Perchè è troppo tardi anche per chi decidesse di agire domani mattina. Bisognava muoversi qualche anno fa, o anche solo qualche mese fa.

L'ho segnalato, velatamente come nel mio stile, fornendo le informazioni per prendere le decisioni e trovare le soluzioni, anzichè fornire soluzioni, e l'ho fatto finchè è stato funzionale.

Ora è troppo tardi.


3. Le ultime rogne, o della fine della fiducia

Ultimamente un lettore ha dichiarato che mi deferirà alla polizia postale per aver pubblicato un post di insulti nei suoi confronti. Ed ha affermato di aver segnalato Informazione Scorretta agli uffici stampa dei politici, dopo che per circa 4 anni li abbiamo dipinti con i loro veri colori.

E fin qui niente da preoccuparsi, il web è pieno di gente che chiama ladri ed assassini i politici e non finisce a querele.

Chissà come mai li chiamano ladri ed assassini.

Ora, purtroppo in questo paese dare del ladro e dell'assassino al ladro e all'assassino è già un reato (santo protettore di quelli che hanno letto 1984, ti prego, tappati le orecchie), ma diventa perseguibile specialmente se sei un blogger indipendente con le contropalle, ed in particolare se c'e' qualcuno che fa la spia e ti segnala ai politici, che non vedono l'ora di incastrare qualcuno che dice le cose come stanno, per dargli una bella punizione esemplare che sia da monito per gli altri.

Come si faceva ai tempi del fascio.

Fortunatamente al giorno d'oggi non finisci dietro le sbarre, pero' rischi di dargli dei bel soldi, e se non a loro quantomeno al tuo avvocato. Che poi, anche la controparte querelante deve pagare altrettanti bei soldi di avvocato, ma loro si pigliano diecimila euro al mese di stipendio e se lo possono permettere.

Comunque avevo deciso già da un po' di mettere la parola FINE su Informazione Scorretta, lasciando pero' su tutti i contenuti a futura memoria, per conversioni last second o altri miracoli.

Adesso che pero' vedo che questo puo' provocare alcuni grattacapi in cambio di un bel nulla, o quasi, visto che a dire il vero ti prendono a calci in culo, credo che oltre a chiudere il blog, lo riportero' alla condizione che avete visto negli ultimi 5 giorni, ovvero "spiacenti, blog inesistente" e tutti gli articoli ed i commenti andranno perduti come fumo.

Ringraziate chi ha detto che vuol fare la spia.


Ogni fine è un nuovo inizio

Sappiamo pero' che ogni fine è un nuovo inizio.

Anche perchè, come molti lettori hanno scritto attraverso Twitter, Facebook e l'email, abbiamo fatto davvero tanto tutti insieme in questi anni e gettare tutto alle ortiche sarebbe un peccato. Quindi si, qualcosa sta bollendo in pentola, anche se l'esperienza Informazione Scorretta è finita.

Preparatevi.

Servono persone che abbiano sensibilità strategica e siano competenti nelle principali discipline: economia, azienda, banca, consulenza, legge, oltre a commercialisti, sociologi, medici, pensionati, studenti, e tutto il resto che vi viene in mente.

Persone che abbiano abilità di analisi geopolitica e geostrategica sia globale sia rispetto alla loro disciplina, che sanno leggere le news e proporre un'interpretazione di ampio respiro. E che siano di mente particolarmente aperta.

Se siete tra queste persone, e volete dedicare un'ora al giorno al prossimo passo, brillante, audace ed un po' folle, avrete la possibilità di essere protagonisti del nuovo inizio.

Quindi stay tuned. Se volete, scrivete di cosa vi occupate nei commenti, potrebbe essere un buon punto di partenza.

Specifico anche che tutte le persone che hanno dato una donazione negli ultimi 6 mesi accederanno di diritto al nuovo inizio ed al nuovo progetto.

Tutti gli altri potranno continuare a leggere qualcosa, di quando in quando, ed accedere al risultato di questo lavoro, e se questo è poco...ringraziate chi ha fatto la spia.

Questo è tutto. E' stato un onore scrivere per voi in questi anni. Voglio anche ringraziare tutti i lettori che mi hanno scritto sui social network e sui principali siti e blog, ed in particolare ai top blogger di economia d'italia: mercato libero, mercato libero news, bimboalieno, il grande bluff, oltre ad iceberg finanza e molti altri.

E soprattutto è stata un'esperienza particolarmente divertente per me, almeno per buona parte.

Oggi e nei prossimi giorni, gli ultimi post.

Tutto cio' che ha un inizio ha una fine.

Ogni fine è un nuovo inizio.

A presto e saluti felici

Felice Capretta