giovedì 31 dicembre 2009

Fernando Ronzoni


Riporto il ricordo, della rivista La Sveglia del sindacato bancario Fiba del Credem, di un ex-collega: Fernando Ronzoni:


Dieci anni fa, il 31/12/1999, ci lasciava l’amico Fernando Ronzoni, collega che lavorava presso la Contabilità in Direzione a
Reggio Emilia e che da anni era impegnato come sindacalista per la Fiba Cisl.
Chi lo ha conosciuto non può dimenticare l’allegria che sapeva trasmettere, la generosità e la grande attenzione alle persone
con cui entrava in contatto.
Qui sotto riportiamo due degli ultimi scritti che ci mandò per la Sveglia, quando già la malattia gli impediva di essere presente
sul posto di lavoro ed al Sindacato.


Noi siamo certi che il suo sguardo vivace ed incoraggiante accompagna la nostra opera.
“E mi attacco alle Stelle / che altrimenti si cade / e poi alzo il volume di questo silenzio che fa stare bene
E mi sa che sei Quella / che fa Luce pian piano / chissà come ci vedi, chissà come ridi di quello che siamo”...
E mi attacco alle Stelle / tiro un po’ ad indovinare/ mi predico un presente in cui non c’è niente se non respirare
E se proprio sei Quella / fatti almeno guardare / non sai quanto ci manchi / non tornano i conti a doverti trovare.
LA PORTA DEI SOGNI - (1999) - Luciano Ligabue.


E. R. CASSIERI
IN P R I M A LINEA
Mi è capitato la settimana
scorsa di entrare in uno
dei tanti microsportelli sorti
come funghi in questi ultimi
tempi.
La frenetica attività dei due
operatori (ma sarebbe meglio
dire dell’ operatore
unico, visto che uno dei
due è sempre impegnato
al di fuori della filiale) è
allucinante: fra la cassa, il
casellario postale, il bancomat,
il postino, il telefono,
la porta che si blocca è
quasi impossibile andare
un attimo in bagno!
Ecco perché si parla tanto
di denaro sporco!
(La SVEGLIA n.37 gennaio 1999)



IL LAVORO E’ PER L’UOMO,
O L’UOMO E’ PER IL LAVORO ?
Se la prima affermazione è giusta (come
noi crediamo) dovremmo trarre dal lavoro
ciò che permette di realizzarci dentro e
(soprattutto) fuori dal posto di lavoro
(famiglia, politica, parrocchia, volontariato
ecc.).
Qualcuno però ci vuol far credere che dobbiamo
profondere anima e corpo per realizzarci
solo in Banca.
Dal discorso del Papa nella festività di
S.Giuseppe lavoratore (19/3/1999).
Può succedere pure che taluni, abbagliati
dalla prospettive della promozione, arrivino
a falsare il proprio rapporto con i colleghi.
Viene meno allora la solidarietà, e alla sincerità
e amicizia nelle reciproche relazioni si
sostituiscono il sospetto e la critica, con il
conseguente rinchiudersi nel proprio individualismo.
Si tratta di un atteggiamento falso e fuorviante.
(La SVEGLIA n.38 marzo 1999)

sabato 19 dicembre 2009

Stampante EPSON: Parti all'interno della stampante sono alla fine del proprio ciclo di servizio. Consultare la documentazione della stampante.

Stampante Epson.... all'improvviso mi da questo messaggio "Richiesta assistenza - Parti all'interno della stampante sono alla fine del proprio ciclo di servizio. Consultare la documentazione della stampante."

La mia stampante ha poco piu' di due anni e tra l'altro ha stampato veramente poco...

Sorpreso faccio qualche ricerca in rete e scopro che questo messaggio di errore fa parte di una di quelle "truffe legalizzate" con cui il produttore ti blocca la stampante con un determinato algoritmo per chiedere l'assistenza o magari sperando che l'utente getti la stampante.

Allora faccio qualche altra ricerca in rete e trovo questo link (SSC Service Utility for Epson Stylus Printers) in cui e' presente un mitico tool che permette di superare il problema e continuare ad utilizzare al 100% la mia stampante.


Maledetti...!!! :-)

mercoledì 2 dicembre 2009

INCENERITORE E.V.A. a Correggio (RE)

Il 12 dicembre a Correggio inaugurazione di EVA (Energia Valore Ambiente) per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
Peccato che una buona parte dell'energia viene prodotta da combusione pertanto diventa un vero e proprio INCENERITORE che produce nanoparticelle che ci respiriamo e ci creano MALATTIE GRAVI (quali CANCRO).

Come riporta il sito del Comune di Correggio
"EVA produrrà energia sfruttando il sole, la terra e le biomasse: l’energia elettrica sarà immessa nella rete Enel, mentre quella termica farà funzionare una rete di teleriscaldamento al servizio di Correggio. Inoltre, la presenza all’interno di EVA di numerose tecnologie permetterà di confrontarle direttamente, analizzandone i pregi e i difetti per arrivare a valutare correttamente il rapporto costi/benefici di ciascun impianto.

Come funziona EVA lo spiega Davide Vezzani, direttore di ENCOR srl, la società di scopo, interamente di proprietà del Comune di Correggio, incaricata di sviluppare il piano energetico comunale (in cui, per l’appunto, rientra la gestione di EVA che sarà anche nuova sede della stessa EnCor).
“La centrale”, spiega Vezzani, “produrrà energia sfruttando il sole e il calore della terra tramite pannelli fotovoltaici (50 Kwp da multicristallino, 25 Kwp da amorfo a film sottile, 1,5 Kwp da inseguitore solare), pannelli solari termici per produzione di acqua calda (17,5 mq) e impianto geotermico a bassa temperatura per la produzione di acqua calda e refrigerata. EVA, inoltre, produrrà energia anche sfruttando le biomasse per mezzo di due dissociatori molecolari di sostanza legnosa per cogeneratori a syngas (250 Kwe ciascuno), un cogeneratore a olio vegetale di produzione locale (1 Mwe), un cogeneratore a olio vegetale reperito sul mercato (1 Mwe) e un cogeneratore a biogas da fermentazione a secco di sostanze vegetali”.
"

Quindi un GRAZIE al Comune di Correggio che ci "brucia" olio di palma ed altre sostanze vegetali contaminandoci ulteriormente l'aria che respiriamo.

Sarebbe stato troppo bello puntare solo sul solare/idrogeno!




Per maggiori dettagli su inceneritori e nanoparticelle da combusione vedi www.stefanomontanari.net e www.nanodiagnostics.it

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E il Comune di Correggio creò E.V.A.