giovedì 29 ottobre 2009

Chi ha più potere di d'alema nel pd!!? Nessuno.

Riporto un mio post su Facebook (http://www.facebook.com/n/?profile.php&id=1528254101&v=feed&story_fbid=182067476128&mid=15341ccG5b174e95Ge73cf4G36) seguito dai relativi commenti:



Paolo
Marmiroli
il pd sta fregando ai suoi
elettori più di 4 milioni di euro (2 euro per ogni votante) per sapere che
vince bersani... O comunque lo fanno vincere in ogni modo... Chi ha più
potere di d'alema nel pd!!? Nessuno.






Angela
Pinto


la politica è diventata solo uan questione economica... non ci
sono più ideali... PURTROPPO!!!






Paolo
Marmiroli


ha vinto d'alema... Assieme al popolo vecchio italiano... Un
popolo di nostalgici...




Tommaso
Riccò


Pretendere delle svolte in Italia, sopratutto riguardo la
politica, è pressochè impossibile. Le primarie del PD non
sfuggono





Ligabue
Vittorio


Caro Marmy,la politica si cambia con la politica.. frasi
qualunquiste ad effetto che suscitano un facile consenso servono
solo ad attirare l'attenzione e non a ragionare.Per cambiare le
cose non si può dire a tre milioni di italiani che sono dei
pecoroni ,si sono fatti fottere 2 euro e che hanno tutti la foto
di D'Alema sul comodino...mi sembri berlusconi!

Le primarie non ci cambieranno la vita ma sono forse un mezzo
per far riflettere le persone...

ciao caro




Paolo
Marmiroli


Non si tratta di frasi qualunquiste e ad effetto ma
considerazioni razionali sui fatti accaduti. Il fatto e' che per
ragionare e capire bisogna SAPERE e PENSARE...All'atto
dell'elezione di Franceschini c'era un altro candidato: Parisi...
il problema e' che a microfoni aperti Franceschini disse a Soro:
"Ho fatto raccogliere le firme per Parisi". Il che'
implica una farsa gia' all'atto di quella elezione. Non escludo
che anche questa volta sia stata una farsa.Passiamo a D'Alema...D'Alema
salvo' le aziende di Berlusconi ai tempi della Costituente.

Quando Berlusconi entrò in politica era totalmente nella cacca.
Aveva 8.000 miliardi di debiti. Sotto il governo D'Alema
(beneficiando di provvidenziali «distrazioni» che gli
consentirono di quotare in Borsa i suoi debiti, poi con leggi su
misura (vedi alla voce Maccanico) e leggi insabbiate (vedi alla
voce conflitto d'interessi) che salvarono il suo monopolio
dichiarato incostituzionale dalla Consulta fin dal '94) riusci'
a recuperare quota per poi entrare in politica pochi anni
dopo.Se non fosse entrato in politica sarebbe stato distrutto
dalla Sinistra Democristiana e dal Potere bancario come è
avvenuto per il suo amico e referente politico Bettino Craxi e
forse sarebbe stato anche ucciso dal

Sisde deviato come è avvenuto per Raul Gardini. Lo scorso anno,
D'Alema era indagato con Fassino per aggiotaggio ed insider
trading, poi magicamente venne aperta una procedura di
trasferimento del GIP Clementina Forleo per incompatibilità
ambientale e funzionale (cazzata fatta apposta per fermare le
sue indagini; non a caso a distanza di un anno venne reintegrata
nel suo incarico).Le persone per riflettere dovrebbero pensare
con la propria testa senza vivere la politica come fosse il tifo
per una squadra di calcio. Pensare e ragionare significa capire
che Berlusconi e' li' solo per difendere i suoi

interessi, dare per assodato che e' stato dichiarato corruttore
di un giudice (vedi caso Mills) ma allo stesso tempo capire che
anche Fassino, D'Alema e tanti altri hanno legami massonico /
economici traversali tra i partiti che portano solo a tutelare i
propri interessi e delle aziende economiche che difendono.Non
sono da trascurare "teatrini" come quello avvenuto
alla trasmissione Omnibus alcuni mesi fa, dove Latorre (PD)
suggerisce la risposta ad una domanda a Bocchino (PDL) che era
in forte difficolta'.La razionalita' si basa sulla conoscenza
dei fatti e la saggezza implica comportamenti che tengano conto
razionalmente di tutto cio' che accade.

La politica fa parte di un meccanismo controllato dall'alto...
le priorita' dei cittadini dovrebbero essere quello di
combattere il Signoraggio Bancario (di cui quasi nessuno sa cosa
sia (pensa che popolo attento e "sveglio"!!!)), di
chiedere una Sovranita' Monetaria Popolare, di avere una Sanita'
ed una ricerca Medica non dipendente dalle aziende
Farmaceutiche, di chiedere un piano energetico e di sviluppo Eco
compatibile.... etc.Concludo con una frase pronunciata nel 1863
da uno dei banchieri delle 10-15
famiglie piu' importanti del mondo: Rothschild "Pochi
comprenderanno questo sistema, coloro che lo comprenderanno
saranno troppo occupati a sfruttarlo, il pubblico forse non
capira' mai che il sistema e' contrario ai suoi interessi"
.Buon bersani a tutti:-)







Andrea
Liuh


verissimo paolo. È altresì vero che la politica dovrebbe
cambiarsi dalla politica. Ma se la politica non è in grado di
tutelare se stessa eliminando le mele marce al suo interno
diventa poco credibile. Un pò come il calcio di qualche anno
fa, tutti ladri e dopati ma nessuno in carcere.






Paolo
Marmiroli


certo. La politica dovrebbe tutelarsi dai buoni a nulla che si
trova al suo interno. Ogni partito dovrebbe fare pulizia di
coloro che risultano essere stati condannati o sui quali
ricadano processi di una certa gravità.
In questo modo tutelerebbero la credibilità del proprio
movimento.

Com'è possibile che troviamo prescritti per associazioni a
delinquere, associazione mafiosa, finanziamento illecito a
partiti, corruzione, falsa testimonianza come dei personaggi
quale andreotti, d'alema, berlusconi e cesa. Per non parlare dei
condannati.... La lista è lunghissima.... Bossi, previti,
maroni, dell'utri, visco, de mita, cuffaro, storace, lusetti,
pecoraro scanio.

Ma credo comunque sia giusto così visto che il popolo non
chiede giustizia e continua a votare tutti questi partiti.

Conclusione: la politica rappresenta gli italiani. Persone che a
parole vogliono correttezza, giustizia, onestà, educazione
civica ma che materialmente vanno a puttane, evadono, fanno
raccomandazioni.... Quello che su un vocabolario viene descritto
dalla parola IPOCRISIA!






Monica
Puddu


Paolo, a te riesce di trovare un politico al quale dare la tua
fiducia? Condannati a parte intendo. Io sono sempre andata a
votare tappandomi il naso, se la politica si cambia dalla
politica non usciremmo mai da questo circolo vizioso, e più ci
penso e più mi convinco che la soluzione non può essere
democratica, e non immagini quanto mi dispiacia!!





Paolo
Marmiroli


si è vero. La democrazia non risolve il problema perché
il popolo non ha le capacità cerebrali per gestire qualcosa di
così grande come la democrazia.

Occorrerebbero degli "illuminati" ai quali venisse
tolto l'istinto umano dell'egoismo.

Purtroppo per gestire l'egoismo e l'istinto del potere
occorrerebbe una grande cultura, una forte educazione civica ed
un senso dello stato che ad oggi non ha quasi nessuno. È per
questo che sono triste (così come dovrebbero esserlo tutti
questi stupidi cittadini di questo paese) di non potere
garantire ai miei figli un diritto sacrosanto cioè quello di
ricevere un mondo migliore (o almeno uguale) a quello che ho
ricevuto dai miei genitori!





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