domenica 5 ottobre 2008

Un ponte costa sempre caro

Anche se sono ricoverato in ospedale per la rimozione della colecisti con calcoli, non perdo l'occasione per scrivere un post.

Chiunque, credo, conosca i prezzi di un intervento privato di un dentista per un ponte dentale ma la mia attenzione è volta verso i costi di alcune costruzioni di 'artisti' che progettano ponti avvenieristici i quali non danno alcun valore aggiunto al di là del transito di un mezzo di trasporto.
Uno di questi 'fenomeni' della progettazione è l'architetto Santiago Calatrava che ha realizzato in Italia alcuni ponti tra cui un paio a Reggio Emilia.
Al di là del fatto che è opinabile la necessità di realizzare un ponte di tali dimensioni e caratteristiche, occorre notare che i costi di realizzazione previsti erano di 18 milioni di euro per arrivare a spenderne ben 50 (costi stratosferici se paragonati ai costi di costruzione di due ponti normalissimi con pari portata).
Non soddisfatto di tutto ciò, negli ultimi giorni sempre il solito architetto ha richiesto, per ragioni estetiche, l'interramento degli elettrodotti nei pressi dei ponti il cui costo previsto sarebbe di 6 milioni di euro a carico dei cittadini.
L'associazione di cittadini Amici di Beppe Grillo di Reggio Emilia ha formulato una richiesta alla Corte dei Conti affinché venga data priorità all'interramento di elettrodotti presenti in altre zone della provincia in cui l'esecuzione dell'intervento sia legato alla tutela della salute dei cittadini e non solo ad un 'vezzo' estetico di un architetto che vuole fare l'artista.

Nessun commento: