domenica 28 settembre 2008

Alitalia: tutti vincitori!!!


Per fortuna sembra che il mio ultimo post non si sia avverato (ringraziando il cielo); questo perche' l'ultima cosa che mi auguravo era un fallimento di Alitalia.
Di certo ci siamo andati molto vicini dopo l'esito negativo della contrattazione avviata la scorsa settimana che sembrava aver posto definitivamente la parola FINE all'azienda.
Anche il nostro premier Al Tappone se ne e' lavato le mani, ha cercato di non rilasciare molte dichiarazioni e soprattutto di evitare le interviste in quanto la sua spavalderia non sarebbe stata supportata dai fatti.
Negli ultimi giorni poi un po' tutti hanno cercato di fare qualcosa per trovare un compromesso al "crack" ormai alle porte e pare (ma lo dico piano) che la situazione sia migliorata e si arrivi al salvataggio della compagnia di bandiera con tutto cio' che ne conseguira' (con la partnership estera (ancora in ballo) e con i costi a carico dello Stato cioe' a noi contribuenti).
Insomma la tanta odiata offerta di Air France della scorsa primavera non e' stata onorata da una altrettanto forte cordata italiana; per questo abbiamo bisogno di qualche serio imprenditore straniero competente in materia di compagnie aeree che ci tiri fuori da questo casino (attenzione a dire casino che potrebbe arrivare la Carfagna a multare tutti).
Veltroni giovedi' ha gia' affermato di essere stato determinante per la ripresa delle trattative. Tra qualche giorno, una volta "non fallita" Alitalia, anche il nostro Al Tappone con una faccia tosta invidiabile non manchera' di uscire con grande spavalderia dicendo che il merito del salvataggio dell'azienda e' tutto suo.

P.S.: Non dimentichiamo che Alitalia non esiste più. L'azienda è stata commissariata ed il 'salvataggio' è dal fallimento ma l'azienda non esiste più. Gli imprenditori si comprano il 'buono' dell'azienda. Il 'cattivo' lo paghiamo noi contribuenti.

Nessun commento: